Claudine Weddings

Wedding planner in azione - Chi siamo davvero?


Negli ultimi giorni sono successe due cose che mi hanno dato l'input per scrivere questo articolo (e quello che seguirà la settimana prossima!)
La prima è l'iniziativa lanciata su Instagram dalle mie care colleghe Valeria Ferrari e Antonia Luzi, che con l'hastag #weddingplannerinazione hanno dato visibilità al nostro lavoro di backstage. La seconda, invece, è una domanda che mi è stata posta da una possibile cliente durante il nostro primo incontro conoscitivo: "Cosa fa la wedding planner il giorno del matrimonio"? 

Innanzitutto è doveroso fare prima una breve premessa per chiarire bene il concetto: il lavoro della wp non si limita al giorno del matrimonio, anzi, quello è solo una piccolissima parte! Il risultato finale che prende vita nell'evento è la sintesi di mesi di  incontri, progettazione, pianificazione, trattative e ricerca.  Il tempo, la cura e la dedizione che si devono investire nella realizzazione di un matrimonio "su misura" sono davvero tanti. 

Non lo dico solo per "dare lustro" alla nostra categoria ma vi assicuro che a volte è davvero complicato.Una wp deve infatti racchiudere in sé alcune delle caratteristiche di altre professioni:
- deve essere un po' psicologa, per entrare in empatia con gli sposi e capire a fondo cosa vogliono (e molto spesso non lo sanno!). Deve saperli tranquillizzare quando serve, guidarli con "garbo" verso la decisione più giusta, saperli ascoltare, anche quando vogliono parlare delle loro vite private, senza risultare invadente o disinteressata;
- deve essere un po' designer, per proporre idee originali e personalizzate, cura dei dettagli, armonia degli spazi;
- deve essere un po' diplomatica, per  mediare con discrezione le trattative fra sposi e fornitori, facendo sempre l'interesse dei clienti senza dimenticare però di rispettare dei professionisti che stanno lavorando.
Il tutto ricordandosi sempre di sorridere e di non perdere mai la calma. 

Non tutte noi abbiamo le stesse doti in egual misura: alcune colleghe sono molto creative e realizzano allestimenti stupendi, altre invece puntano di più sulla parte di planning, altre ancora sono dei veri mastini nel trattare con i fornitori. 
E io? Io cerco di creare una relazione con gli sposi, di farli sentire bene, di mettermi nei loro panni. Uso molto il mio lato romantico ed empatico per creare la fiducia che è alla base di questo lavoro. Metto a loro disposizione la mia fantasia per trovare soluzioni originali e i miei contatti per garantire fornitori super qualificati. L'hand made e il DIY non sono il mio forte ma sono molto brava a trovare chi sa fare le cose meglio di me! 

Vi sembra facile? 

Non vi voglio annoiare troppo, quindi per sapere invece qual è la giornata "tipo" della wedding planner in azione vi faccio aspettare fino alla settimana prossima!  Stay tuned. 

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